Cessapalombo
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Sulle origini di Cessapalombo non si hanno fonti certe.
Secondo alcuni documenti nel sec. XII era un Castello che, nel 1240, venne assegnato dal Cardinale Fieschi al Comune di Camerino, città a cui rimase legato durante le successive vicende storiche.
DA VISITARE
Di un certo interesse archeologico è l’abitato che sorgevaai piedi del Monte Castro, località in cui sono stati trovati reperti risalenti ai sec. IV‑III a.C. Di notevole interesse storico sono l’Abbazia di S.Salvatore in frazione Monastero, del sec. XI, nella cui cripta si trova un affresco raffigurante una Madonna con Bambino, il Castello di Montalto, possente baluardo dei Da Varano, costruito nel sec. IX e la Chiesa di S. Benedetto che conserva un pregevole affresco del De Magistris. Interessanti anche la Chiesa il Castello di Montalto, possente baluardo dei Da Varano, costruito nel sec. IX e la Chiesa di S. Benedetto che conserva un pregevole affresco del De Magistris. Interessanti anche la Chiesa parrocchiale di Sant’Andrea (detta della Madonna dell’Impollata), nel cui interno di trova un venerato gruppo ligneo raffigurante la Madonna dell’lmpollata e la Chiesa di S. Maria Ausiliatrice, in frazione Villa di Montalto del sec. XIV, in cui si trova il dipinto Mater Misericordiae con cavalieri del 1468 attribuito a Girolamo di Giovanni. La Rocca Col di Pietra, del sec. XIII, si erge a picco sulla valle del fiume Piastrone
DA GUSTARE
Tra i prodotti tipici si segnalano: olio extravergine d’oliva, vino cotto, ciauscolo, funghi, tartufo nero, cinghiale, cacciagione, formaggi, pasta fresca fatta a mano, pane nociato, pizza al formaggio, fili-stingo (dolce natalizio), cicerchiata (dolce di carnevale) e pizze pasquali.
DA PRATICARE
Sono presenti i seguenti impianti sportivi: campo sportivo, centro polivalente e palestra.
DA SCOPRIRE
Il Comune, situato nella vallata del fiume Fiastrone, è compreso nel territorio della Comunità Montana dei Monti Azzurri ed è inserito nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. È un ottimo punto di partenza per molteplici escursioni naturalistiche, a piedi o in mountain-bike, che permettono di godere di ampie viste sulla Gola del Fiastrone, di una natura rigogliosa ed incontaminata, nonché di apprezzare le numerose abbazie e monasteri della Vallata. Si segnalano i seguenti itinerari: Gola del Fiastrone, Grotta dei Frati, Lame rosse, Rocca di Col di Pietra. È possibile prenotare escursioni guidate.È un ottimo punto di partenza per molteplici escursioni naturalistiche, a piedi o in mountain-bike, che permettono di godere di ampie viste sulla Gola del Fiastrone, di una natura rigogliosa ed incontaminata, nonché di apprezzare le numerose abbazie e monasteri della Vallata. Si segnalano i seguenti itinerari: Gola del Fiastrone, Grotta dei Frati, Lame rosse, Rocca di Col di Pietra. È possibile prenotare escursioni guidate.
DA NON PERDERE
Sagra del fungo (maggio); Festa di San Filippo in contrada Colbottoni (giugno); Sagra della Piazza (giugno—luglio); Sagra “Taverna del Castello” degustazione di prodotti tipici in contrada Tribbio (agosto); Festa della Madonna dell’lmpollata (agosto); Festa della natività della Madonna in fraz. Villa di Montalto (settembre); Feste ggiamenti nella frazione Monastero (settembre); Festa della Natura e dei Sapori del bosco (ottobre).