Montottone
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Montottone fu originariamente un importante Castello del fermano fondato tra il X-XI secolo da Attone Duca di Atri,da cui derivò la denominazione di Mons Actonis. Nel 1537 fu il capoluogo dello Stato Ecclesiastico in Agro Piceno, che accorpava tutti i Castelli 5 soggetti a Fermo e diventò per circa dieci anni la residenza dei vari governatori che si susseguirono.
DA VISITARE
Nel centro storico sono visibili le mura castellane con il Torrione medievale e la Porta llar-ina; sulla piazza si può dmmirare la Chiesa di San Pietro (sec. XVII-XVIII), che conserva un organo del 1877 di Vincenzo Paci, mentre il Palazzo Amici (sec. XIX) presenta una bellissima facciata neoclassica. Lungo il corso si trova la Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice, che custodisce all’interno una tela attribuita a Vincenzo Pagani. Accanto alla chiesa vi è una cisterna medievale. Altre chiese interessanti sono: la Chiesa di San Salvatore (sec. XV-XVII), la Chiesa della Madonna delle Grazie (sec. XVI-XVII) che custodisce un pregevole affresco del XV secolo; la Chiesa ed il Convento di San Francesco, con portale romanico-gotico, nel cui gradevole interno barocchetto, con stucchi e dorature, si conservano numerose opere d’arte, tra cui un coro ligneo del Settecento, un affresco del 1333 di Pietro da Rimini (unica sua opera datata) e una tela del Maratta. Da vedere anche il Museo della Ceramica e della terracotta.
PER SAPERNE DI PIÙ Montottone è conosciuto come il “Paese de le cocce”, in quanto fin dal XIII secolo è un importante centro di produzione di terrecotte, ceramiche, utensili in ferro battuto e rame, che ancora oggi si possono acquistare in alcune botteghe locali.
DA GUSTARE
Tra le pietanze della gastronomia tradizionale si segnalano i fagioli con le cotiche, le olive fritte, la trippa, le tagliatelle fatte a mano, i vincisgrassi e la porchetta.
DA PRATICARE
Sono presenti i seguenti impianti sportivi: un campo da tennis, una pista di pattinaggio, un palazzetto dello sport ed un campo da calcio.
DA SCOPRIRE
Montottone è un borgo medievale posto su di una rupe. a circa 28 km dal mare. All’interno del paese è presente l’area verde del parco comunale.
La località si presta ad escursioni naturalistiche, da compiere a piedi o in mountainbike, lungo i sentieri della vallata dell’Ete.
DA NON PERDERE
Festa di Sala’ Antonio Abate (gennaio); Festa della Madonna delle Grazie (metà giugno); Festa della Madonna Madre della Chiesa (ultima domenica di luglio); Festival “La Brocca d’oro” con Sagre gastronomiche (prima metà di agosto); Festa del Patrono San Lorenzo (10 agosto); Sagra del fungo (settembre).(metà giugno); Festa della Madonna Madre della Chiesa (ultima domenica di luglio); Festival “La Brocca d’oro” con Sagre gastronomiche (prima metà di agosto); Festa del Patrono San Lorenzo (10 agosto); Sagra del fungo (settembre).