Cossignano
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Cossignano nel 1039 entrò a far parte dei possedimenti dell’Abbazia di Farfa nel Piceno. Il borgo diventò autonomo nel XIV secolo, ma a causa della sua posizione strategica fu per molto tempo oggetto di contesa tra Fermo ed Ascoli Piceno.
DA VISITARE
Nel centro storico si possono vedere la cinta muraria con i Torrioni, i “Grottoni”, la Porta Levante, detta anche di San Giorgio e la Porta da Sole. Nella piazza si trovano la Torre Civica (sec. XV) e la Chiesa dell’Assunta (sec. XVIII) che conserva alcune tele di Nicola Monti, tra cui un’Assunzione e un San Giorgio, oltre a una Madonna con Bambino e San Domenico attribuita alla scuola del Maratta. Nel centro storico si possono visitare la Biblioteca Comunale, il Museo Antiquarium comunale “Nicola Pan-soni” e l’Archivio storico comunale. Sulla cinta muraria sorge la Chiesa dell’Annrmziata (sec. XII-XIII), che custodisce affreschi di varie epoche, tra cui una Santa Lucia di scuola crivellesca, una pala raffigurante i Santi Antonio Abate, Antonio da Padova e Giobbe di Vincenzo Pagani ed una Deposizione attribuita a Cola dell‘Amatrice. Fuori dalle mura si può vedere la “Casa di terra”, un fabbricato risalente all’anno Mille con struttura portante realizzata in terra e paglia. Da non perdere la Villa Trocchi Trocchi (fine `700), considerata una delle più belle ville della provincia, che ha un giardino all’italiana ed è circondata da un parco di pini secolari.i “Grottoni”, la Porta Levante, detta anche di San Giorgio e la Porta da Sole. Nella piazza si trovano la Torre Civica (sec. XV) e la Chiesa dell’Assunta (sec. XVIII) che conserva alcune tele di Nicola Monti, tra cui un’Assunzione e un San Giorgio, oltre a una Madonna con Bambino e San Domenico attribuita alla scuola del Maratta. Nel centro storico si possono visitare la Biblioteca Comunale, il Museo Antiquarium comunale “Nicola Pan-soni” e l’Archivio storico comunale. Sulla cinta muraria sorge la Chiesa dell’Annrmziata (sec. XII-XIII), che custodisce affreschi di varie epoche, tra cui una Santa Lucia di scuola crivellesca, una pala raffigurante i Santi Antonio Abate, Antonio da Padova e Giobbe di Vincenzo Pagani ed una Deposizione attribuita a Cola dell‘Amatrice. Fuori dalle mura si può vedere la “Casa di terra”, un fabbricato risalente all’anno Mille con struttura portante realizzata in terra e paglia. Da non perdere la Villa Trocchi Trocchi (fine `700), considerata una delle più belle ville della provincia, che ha un giardino all’italiana ed è circondata da un parco di pini secolari.
DA GUSTARE
Tra le pietanze della gastronomia tradizionale si segnalano: il “Taccù”, primo piatto costituito da un impasto di farina ed acqua, le tagliatelle e i maccheroncini, con sfoglia fatta a mano, le olive farcite all’ascolana ed i cremini fritti, i fagioli con le cotiche, lo stoccafisso con sedani e patate, il fi-ustingo, dolce natalizio con impasto a base di fichi, noci e uvetta.
DA PRATICARE
Sono presenti i seguenti impianti sportivi: un campo da calcio, un campo da tennis, un campo da calcetto ed una palestra polifunzionale.
DA SCOPRIRE
Cossignano sorge su di un poggio tra il torrente Menocchia ed il fiume Tesino, a circa 15 km dal mare. Adiacente al centro storico vi è un’area verde pubblica. Per gli amanti delle passeggiate e delle pedalate nella natura, si segnala il circuito intercomunale denominato “Castello di Marte”: parte dal Comune di Carassai, attraversa la pittoresca zona rurale di Cossignano. per congiungersi al circuit() del Comune di Montalto delle Marche.
DA NON PERDERE
Festa di Sant’Antonio e Sagra dello stoccafisso (17 gennaio): Festa e Fiera del Patrono San Giorgio (25 aprile); Rievocazione storica medievale “Ai Castello di Ser Balduzio(primo sabato di agosto); Sa gra del pesce fitto (agosto): Sagra del prosciutto (agosto): Sagra della salsiccia (agosto): Sagra di Ferragosto, degustazione di prodotti tipici locali (15 agosto).(primo sabato di agosto); Sa gra del pesce fitto (agosto): Sagra del prosciutto (agosto): Sagra della salsiccia (agosto): Sagra di Ferragosto, degustazione di prodotti tipici locali (15 agosto).